Il mondo dell’ingegneria è in continuo progresso per rendere più sicure le nostre case anche a seguito dei cambiamenti climatici: da un team di ricerca del Laboratorio Vetro e Ceramici del Dipartimento di Ingegneria industriale dell’Università di Trento ha brevettato un materiale che è capace di proteggere le dimore dal freddo: si tratta del feltro hi-tech, un tessuto duro come la ceramica e morbido come la lana, con un potere di isolamento termico tra i più alti mai misurati sino ad ora.

Il feltro, decisamente all’avanguardia, è costituito da nanofibre di nitruro di silicio, un materiale ceramico già utilizzato in numerosi ambiti per la sua durezza e la sua resistenza meccanica.

Il feltro hi-tech  si presenta sotto forma di un tessuto flessibile e pieghevole e può essere utilizzato sia in ambito edilizio sia nel vestiario, in caso di bassissime temperature.

Viene ottenuto da una resina siliconica attraverso un trattamento ad alta temperatura e la sua conducibilità termica è pari a 19 mW/mK.

Un materiale, dunque, ottimo per essere usato come isolante termico: infatti, tanto più basso è il valore della conducibilità termica, tanto più un materiale è considerato un buon isolante, una barriera al passaggio del calore.

Inoltre, rispetto agli isolanti polimerici attualmente sul mercato, è ignifugo e resistente anche alle altissime temperature.

Questo nuovo nanomateriale aspetta, dunque, solamente la successiva fase di sviluppo in modo da arrivare alla produzione industriale, considerando che, date le caratteristiche uniche del feltro isolante, il materiale è talmente competitivo per prestazioni e costi.