La Legge di Bilancio 2018 ha confermato e in parte modificato i bonus fiscali per i lavori in casa. Dal 2009 in poi, le normative locali hanno infatti concesso la possibilità di ampliare gli spazi esistenti, sia con il piano casa, sia con il recupero di locali prima come sottotetti e seminterrati.

L’ampliamento è affidato a una legge (il piano casa): il recupero è affidato alle leggi regionali per i sottotetti e a quelle per i seminterrati. Questi lavori edilizi, nelle nuove costruzioni, possono usufruire delle detrazioni fiscali prorogate dalla Legge di Bilancio 2018.

Ampliamento cubatura

in Friuli Venezia Giulia, oltre all’ampliamento e alla demolizione-ricostruzione con cubature più ampie si può in contemporanea ricavare spazio anche dal sottotetto o dal seminterrato o interrato.

Non tutti i lavori in casa agevolati dalle leggi regionali beneficiano delle detrazioni fiscali per la casa della Legge di Bilancio 2018. La detrazione 50% per la ristrutturazione spetta solo a edifici e locali già esistenti, non spetta mai per gli ampliamenti consentiti dal piano casa: addirittura, se oltre all’ampliamento si esegue una ristrutturazione sulle parti esistenti, per non perdere la detrazione sulla ristrutturazione è necessario separare le spese.

Recupero di soffitte, sottotetti, seminterrati o interrati

La legge regionale per il recupero di soffitte, sottotetti, seminterrati o interrati non ha scadenze ma una regola per accedere ai benefici: i limiti minimi delle altezze.

Quando si recuperano i sottotetti o i seminterrati è più facile accedere alle detrazioni per la ristrutturazione (50%) contenute nella Legge di Bilancio 2018: i lavori sono agevolati se non aumenta la volumetria (tranne che per i volumi tecnici) e se non aumenta la superficie calpestabile. Sono agevolati con la detrazione per le ristrutturazioni anche se viene modificata la destinazione d’uso.

Se con il recupero dei sottotetti o seminterrati si mette in sicurezza l’edificio, tutto l’intervento può essere usufruire del Sismabonus.